Test sierologico ai donatori: come fare?

Precisiamo le modalità attuative della recente notizia circa il test sierologico ai donatori. In pratica: il test si fa (e gratuitamente) quando si va a donare, se si vuole.

Avevamo già anticipato la notizia in precedente nostro articolo ma qui ne precisiamo adesso le modalità applicative effettive e ufficiali.

Dal 15 giugno al 15 dicembre infatti i donatori periodici, prenotati sul sistema AgenDona, se lo vorranno potranno essere sottoposti – e gratuitamente – al test sierologico che verifica la presenza di anticorpi Covid-19 nel sangue nel momento in cui si presenteranno a donare.

Le Associazioni del dono della Toscana già da tempo avevano rappresentato al Centro Regionale Sangue (CRS) ed all’Assessore al Diritto alla Salute della Regione, Stefania Saccardi, l’opportunità di inserire, con le dovute accortezze, i donatori periodici di sangue ed emocomponenti tra le categorie che volontariamente e gratuitamente possono accedere al test sierologico, ed a questo scopo si sono rese disponibili per una capillare azione di informazione dei propri donatori attivi, molto soddisfatte dell’obiettivo raggiunto.

A questo link https://bit.ly/3fdlGDL l’articolo di approfondimento realizzato con DonatoriH24 e il Comunicato Stampa della Regione Toscana.

Per i DONATORI INTERESSATI valgono pertanto le norme applicative che riportiamo qui di seguito:

  • Il test NON è OBBLIGATORIO ma su base VOLONTARIA
  • Il test sarà eseguito solo ai DONATORI PRENOTATI
  • Il PERIODO di esecuzione dei test sarà 15 GIUGNO – 15 DICEMBRE
  • Il test sarà eseguito UNA SOLA VOLTA per ogni donatore che aderirà in tale periodo
  • Il donatore dovrà fornire un NUMERO DI TELEFONO per eventuale contatto
  • E’ prevista la firma di uno SPECIFICO CONSENSO INFORMATO
  • Il test può essere richiesto dai donatori prenotati per QUALSIASI TIPO DI DONAZIONE
  • Il CANDIDATO DONATORE NON rientra fra i donatori a cui il test viene fatto. SOLO QUANDO effettuerà la DONAZIONE potrà aderire
  • Per il test viene raccolta una provetta di sangue aggiuntiva
  • In caso di TEST SIEROLOGICO NEGATIVO il donatore NON riceverà NESSUNA comunicazione
  • SOLO in caso di TEST SIEROLOGICO POSITIVO il donatore SARA’ CONTATTATO dal medico trasfusionista e riceverà anche le indicazioni del NUMERO VERDE che dovrà contattare IL PRIMA POSSIBILE per PRENOTARE il TAMPONE nasofaringeo e avere indicazioni sui comportamenti da tenere nel frattempo
  • Il TAMPONE sarà eseguito entro 24 ore
  • La RISPOSTA DEL TAMPONE sarà comunicata entro 24 ore dal Laboratorio di riferimento DIRETTAMENTE AL DONATORE per SMS, MAIL ed inserimento nel suo FASCICOLO SANITARIO
  • Il donatore NON è tenuto a riferire l’esito del tampone al Servizio Trasfusionale di riferimento perché il Servizio Trasfusionale scaricherà direttamente il referto dal database del Laboratorio di riferimento (con password nominative abilitate)
  • SOLO in caso di ESITO POSITIVO DEL TAMPONE il donatore verrà preso in carico dai Servizi di Igiene Territoriali
  • In caso di TEST SIEROLOGICO POSITIVO IgG ma successivo TAMPONE NEGATIVO il donatore, se disponibile, potrà essere avviato al percorso di valutazione di idoneità per la donazione di plasma iperimmune

Fonte FRATRES Regionale e Nazionale: https://www.fratres.it/vis-art-bacheca/199242/Coronavirus-dal-15-Giugno-in-Toscana-test-sierologico-gratuito-per-donatori-periodici-di-sangue-ed-emocomponenti#.XueCpXhsDcs