LA CHIAMATA

Raccogliamo e volentieri rilanciamo integralmente l’accorato appello del nostro Presidente Regionale: ci riguarda tutti da vicino!

«La situazione della disponibilità di sangue nella nostra regione è davvero preoccupante.

In questo periodo, ed è solo l’inizio dell’estate, le donazioni stanno diminuendo e la richiesta è in crescita. Infatti con la flessione dell’emergenza epidemiologica è in ripresa tutta quella attività ospedaliera e chirurgica che era stata sospesa nei mesi scorsi.

Purtroppo, in questi giorni alcuni interventi si sono dovuti rinviare proprio per la carenza di sangue.

Ci sono situazioni critiche a causa della carenza di personale sia nei Servizi Trasfusionali che nelle Unità di Raccolta, ma il compito di ognuno di noi, sia come donatore che come dirigente associativo, è quello di garantire il sangue a tutti coloro che ne hanno bisogno.

Pertanto vi esorto tutti al massimo impegno per intensificare l’attività di chiamata del Donatore, rassicurando i propri associati che i ST e le UdR sono luoghi sicuri con percorsi attentamente controllati. Per quanto riguarda i Donatori che hanno effettuato o che faranno il vaccino, la sospensione in caso di nessun sintomo è di sole 48 ore e nel caso di episodi febbrili di una settimana, pertanto è possibile comunque prenotare la propria donazione.

Poiché sono diminuite le misure restrittive per la pandemia ed è possibile riprendere l’attività in presenza, anche se con le dovute attenzioni, esorto tutti a riprendere l’attività promozionale per la ricerca di nuovi Donatori. Diamo una risposta concreta a questa difficile situazione. Tutti insieme possiamo farcela».

Un appello dal nostro Presidente Regionale da prendere dunque molto sul serio!